Carrello

Eventi

“La congettura dell’anima”: il romanzo di Giovanni Calia sul matematico che rifiutรฒ un milione di dollari

โ€œLo sfuggente genio della matematicaโ€, โ€œil matematico che rifiuto un milione di dollariโ€, โ€œil no man piรน famoso del mondoโ€ ma, soprattutto, il matematico che dimostrรฒ la congettura di Poincarรฉ, uno dei piรน grandi enigmi della scienza, diventando lui stesso l’enigma da risolvere: รจ attorno alla figura di Grigorij Jakovleviฤ Perel’man che Giovanni Calia ha scritto La congettura dellโ€™anima. Storia dellโ€™uomo che ha scoperto la forma dellโ€™universo (Altrimedia Edizioni). Un romanzo ricco di spunti e contenuti, denso di sentimenti e sensazioni nonostante sia calato in un contesto scientifico particolare, tra le aule universitarie dei dipartimenti di Matematica nella Russia e nella Germania degli anni Ottanta.
La congettura dellโ€™anima, con tutte le suggestioni che si porta dentro e che trasmette al lettore, รจ stato presentato in streaming dalla blogger Paola Giorgia di Tiportounlibro.com che, dopo lโ€™introduzione della direttrice editoriale di Altrimedia Gabriella Lanzillotta, ha intervistato lโ€™autore.
Sono cosรฌ emerse tutte le contraddizioni (o lโ€™incredibile coerenza, a seconda dei punti di vista) di Grigorij, il matematico russo di San Pietroburgo che nel 2002 ha risolto la congettura di Poincarรจ, cercando cosรฌ di spiegare quale sia la forma dellโ€™universo, uno dei piรน importanti problemi di matematica. Perel’man rifiutรฒ clamorosamente sia i riflettori sia i premi in denaro. Da allora รจ scomparso, รจ inavvicinabile. Calia, con una scrittura evocativa e coinvolgente, ha dato voce a una personalitร  tormentata, intensa, impossibile da dimenticare.
La trama va oltre la cronaca, intrecciando storie e scelte emotivamente forti e trasformando una vicenda che ha suscitato scalpore ma che รจ rimasta confinata tra gli addetti ai lavori in un romanzo a tratti struggente
La โ€œfreddezzaโ€ della matematica va di pari passo con la volubilitร  delle emozioni e lโ€™imprevedibilitร  della vita. Le situazioni e i dialoghi molto credibili, lo stile asciutto e ritmato rendono La congettura dellโ€™anima un romanzo con il giusto pathos: il lettore viene subito catturato in una storia che, per quanto insolita, al di lร  dei teoremi e delle scoperte scientifiche, รจ ricca di umanitร . Le scelte dei protagonisti, in particolare, si ripercuoteranno in una serie di eventi che cambierร  i destini di ciascuno.
Giovanni Calia, materano classe โ€˜82, in 16 anni ha vissuto in 11 cittร  di 4 nazioni.
Ricercatore con Derrick de Kerckhove, braccio destro di Marshall McLuhan, lavora poi per Current TV, canale premiato agli Ammy e fondato dallโ€™ex vice-Presidente USA, premio Oscar e premio Nobel, Al Gore.
Per cinque anni insegna storytelling allo IED di Torino e alla Scuola Holden di Alessandro Baricco.
Dopo un lungo periodo allโ€™estero torna a Matera per lavorare con lโ€™ex vicepresidente di Apple per start-up e scale-up italiane.
Ha vinto diversi premi in Italia e allโ€™estero per lavori svolti nella comunicazione e nel marketing.

“Fortunato Lacchi c’est moi”: alla scoperta del protagonista della raccolta di racconti di Emanuele Scandiffio

Una raccolta di racconti leggeri, sostanzialmente spensierati, calati nellโ€™attualitร  recente: รจ Le disavventure del Signor Fortunato Lacchi (Altrimedia) di Emanuele Scandiffio, presentato in diretta streaming. Dopo lโ€™introduzione della direttrice editoriale Gabriella Lanzillotta, lโ€™autore รจ stato intervistato dalla giornalista Rossella Montemurro.

Le disavventure che vive Fortunato, un 45enne sposato con Lea e papร  di due figlie, sono in realtร  situazioni che possono capitare o che sono capitate a ciascuno di noi. Quello che cambia รจ il modo in cui Fortunato le affronta. Con tutto sรฉ stesso, con unโ€™abnegazione marcata, con un altruismo spropositato. Peccato che, a dispetto del nome, le circostanze quasi sempre non giochino a favore di Fortunato.ย  Le situazioni che sulle prime sono piuttosto ordinarie, si trasformano in vicende straordinarie pronte a travolgerlo con risvolti spesso esilaranti. Con il lettore scatta una complicitร  immediata, grazie anche a unโ€™innocenza stilistica che evita qualsiasi circostanza o termine volgare.

Emanuele Scandiffio รจ nato nel 1950 a Matera, cittร  in cui รจ rimasto fino al compimento degli studi liceali classici. Ha frequentato la facoltร  di Fisica a Firenze. Si รจ trasferito a Milano subito dopo la laurea, ha avuto una breve esperienza di insegnamento in un liceo milanese per poi intraprendere una lunga carriera in una rinomata societร  multinazionale che nel giro di qualche anno lo ha portato a diventare il CIO di quell’azienda.
Attualmente lavora come consulente. Nel tempo libero scrive racconti e romanzi.
Tra le sue opere pubblicate per ilmiolibro.it: Evaristo e altri racconti, Evaristo (edizione teatrale), Virginia, L’onore รจ Salvo, Delitto preventivo e Le donne di Gloria.

“Il vento รจ solo un capriccio”, presentata in streaming la nuova raccolta di poesie di Emilio Gerardo Giugliano

Le suggestioni di un poeta che considera le poesie come il vento. E Il vento รจ solo un capriccio (Altrimedia) รจ il titolo della nuova raccolta di liriche di Emilio Gerardo Giugliano, un poeta che nei suoi versi rappresenta soprattutto la quotidianitร , con tutte le sfumature. Lโ€™ultima presentazione in streaming del mese di Altrimedia Edizioni nellโ€™ambito del Maggio dei Libri ha riguardato proprio Il vento รจ solo un capriccio. Dopo lโ€™introduzione di Gabriella Lanzillotta, Giugliano รจ stato intervistato dalla scrittrice Annalisa Giuliani (autrice della prefazione dellโ€™antologia)

โ€œAbbiamo bisogno di riappropriarci della poesia, della parola bella, della parola lieta. โ€“ ha affermato Giuliani – Il vento รจ un elemento che ritorna molto spesso nei tuoi versi.โ€

โ€œPer me la poesia รจ espressione assoluta di libertร  โ€“ ha sottolineato lโ€™autore – e se dovessi pensare a un elemento che rappresenta questa libertร  รจ il vento.โ€

Secondo la Giuliani Il vento รจ solo un capriccio รจ โ€œuna raccolta che racconta ciรฒ che cโ€™รจ e ciรฒ che manca e che celebra la pienezza della vita che si rivela nella domanda di bimba in una notte di pallida luna o in un conto alla rovescia che si conclude con una sola volta ma che ha il valore del per sempreโ€.

Lo sguardo di Giugliano cattura sensazioni, gesti, paesaggi. La realtร  non รจ interpretata, รจ semplicemente catturataย e descritta con โ€œgli occhi dell’animaโ€.
Quelle racchiuse ne Il vento รจ solo un capriccio sono liriche delicate, spesso intimiste, nelle quali trova ampio spazio lo stupore per la bellezza della natura e la ricchezza ย infinita delle piccole cose.

Emilio Gerardo Giugliano รจ nato a Venosa (Pz) il 12 maggio 1966. Si รจ laureato in Economia e Commercio presso l’Universitร  degli Studi di Bari. Vive e lavora a Potenza occupandosi di formazione professionale e di finanza agevolata. Opera da oltre 20 anni nel volontariato internazionale ed ha maturato esperienze di cooperazione in Africa ed in America Latina. Ha contribuito all’organizzazione di Premi Letterari ย e Cinematografici. Coltiva la passione per la Poesia e la letteratura. Ha giร  pubblicato le raccolte Trasparenze, Fili di canapa, Succede di Notte. Per Altrimedia ha pubblicato, nel 2017, la raccolta Questione di prospettive.

Un commissario sui generis sulle tracce di serial killer:

Un commissario sui generis sulle tracce di serial killer: “Dalla parte dell’assassino”, il nuovo giallo di Pietro De Sarlo

Affari loschi, colletti bianchi, un serial killer che tiene sotto scacco Roma ย e un commissario sui generis sulle sue tracce. Ma, a conoscere le motivazioni dellโ€™omicida, sicuramente i punti di vista cambierebbero. Si intitola Dalla parte dellโ€™assassino (Altrimedia Edizioni) il nuovo giallo firmato da Pietro De Sarlo e presentato in streaming dalla casa editrice materana nel corso della rassegna โ€œIl Maggio dei Libriโ€. Dopo lโ€™introduzione della direttrice editoriale di Altrimedia, Gabriella Lanzillotta, il giornalista Sergio Palomba ha intervistato lโ€™autore.

La sfida serrata tra il misterioso serial killer e lโ€™eclettico commissario Schietroma del Tuscolano X si svolge sullo sfondo della capitale e nellโ€™attualitร  piรน stretta: la corruzione su piรน livelli, il sesso in cambio di favori, il potere ottenuto illecitamente, i reati ambientali.

Molto ben strutturato, con personaggi caratterizzati con cura, Dalla parte dellโ€™assassino รจ un giallo per niente scontato nel suo intreccio, in grado di delineare un quadro moralmente deplorevole e purtroppo realistico dell’Italia.
Da apprezzare il ritmo della narrazione, i dialoghi brillanti e l’originalitร  delle situazioni descritte.

Spicca la figura del commissario, un uomo brusco, cinico, disilluso, con il vizio del fumo e la passione segreta dei tarocchi.

Pietro Francesco Maria De Sarlo รจ nato a Napoli il 2 aprile 1956 da famiglia di origini lucane.
Laureato alla Sapienza in Ingegneria, ha un lungo passato manageriale esercitato ai massimi livelli in societร  italiane ed estere. In tale ambito, come presidente della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus, ha promosso diversi interventi a favore della cultura tra cui le borse di studio per dottorati di ricerca in materie umanistiche.
Oltre ad alcuni saggi di natura economica, ha pubblicato il primo romanzo nel novembre 2016, L’Ammerikano (premio della giuria al concorso Argentario 2017 e premio San Salvo – Artese, sempre nel 2017, riservato alle opere prime).
รˆย appassionatoย diย vela,ย sciย eย motociclismo.
Gestisceย ilย blogย http://pietrodesarlo.altervista.org/

Con Elena e Sara Pellicoro tra i segreti della calligrafia

Con Elena e Sara Pellicoro tra i segreti della calligrafia

Riscoprire il piacere di scrivereโ€ฆ rigorosamente a mano.

Dopo aver assistito alla presentazione in diretta streaming di Calligrafia. La via della scrittura (Altrimedia Edizioni), per tanti sarร  stato inevitabile prendere la penna, spinti dallโ€™entusiasmo con cui le autrici, Elena e Sara Pellicoro, hanno condotto il pubblico in un mondo affascinante popolato da pennini, inchiostri e una grafia impeccabile. La calligrafia รจ una vera e propria arte e sono stati necessari ben tre anni a Elena e Sara per completare questo piccolo capolavoro, come lo ha definito la direttrice editoriale di Altrimedia Edizioni Gabriella Lanzillotta.

โ€œCalligrafia รจ il risultato di un lungo lavoro di sintesi, perchรฉ sulla calligrafia si potrebbero scrivere (e sono stati scritti) numerosi libri e manuali.
– sottolineano – Noi abbiamo scelto di rivolgerci a chi non conosce la calligrafia e provare a ispirarlo. Ad accompagnarci in questo viaggio, ci sono le voci dei grandi calligrafi Georgia Angelopoulos, Luca Barcellona, Ewan Clayton, Yves Leterme, Laurent Pflughaupt e Carl Rohrs. E poi insegnamenti pratici, esercizi, notizie storiche, aneddoti e naturalmente tante immagini, perchรฉ le immagini sono il vocabolario di un calligrafo. La parola calligrafia, il kalรฒs grafein greco, la bella scrittura, non riesce da sola a evocare lโ€™universo che racchiude. รˆ una parola che fa pensare al passato, agli esercizi con il pennino che sporcavano le dita di inchiostro, a un mondo che non esiste piรน. Molto lontano da quei banchi di scuola, la calligrafia รจ oggi un mondo dinamico, fatto di persone spesso diverse tra loro, per etร  e formazione, che si incontrano per condividere e approfondire una passione, un percorso di ricerca. La calligrafia รจ un luogo di contatti e di scambi, anche tra discipline: i confini con la pittura o con la grafica sono sottili e ciascuno entra in questo mondo attraverso un percorso personale, incontrando il piacere della concentrazione, della meditazione, del ritmo che dal cuore e dalla mente passa al foglio. Unโ€™esperienza affascinanteโ€.

Elena Pellicoro, artigiana prima che artista, si specializza e lavora a lungo nellโ€™ambito della decorazione murale. Lโ€™incontro con la calligrafia spingerร  il suo lavoro in una direzione diversa. รˆ fortemente attratta dalle tecniche di lavorazione della carta โ€’ intagliata, sbalzata, piegata โ€’ che impiega
nelle sue opere.

Per Sara Pellicoro i viaggi avventurosi via terra sono la sua palestra per il lettering e il disegno, che prendono vita nei suoi taccuini da tutto il mondo. Lo studio della calligrafia antica (la sua passione) e la chimica (la sua professione) hanno segnato la sua via.

Per rivedere la presentazione: https://www.youtube.com/watch?v=w2cF2Mw4e0k

Verso ritmi lavorativi piรน โ€œumaniโ€ e momenti da dedicare a sรฉ stessi: presentato โ€œIl tempo non รจ denaroโ€ di Giorgio Maran

Verso ritmi lavorativi piรน โ€œumaniโ€ e momenti da dedicare a sรฉ stessi: presentato โ€œIl tempo non รจ denaroโ€ di Giorgio Maran

Basterebbero poche misure per modificare sensibilmente la qualitร  delle nostre vite. In primis, riequilibrare tempo di vita e tempo di lavoro intervenendo sullโ€™orario di lavoro. รˆ proprio partendo da questi presupposti che Giorgio Maran ha scritto Il tempo non รจ denaro. Perchรฉ la settimana di 4 giorni รจ urgente e necessaria (Altrimedia Edizioni). Il volume รจ stato presentato nel pomeriggio dalla casa editrice materana in diretta streaming sulla pagina Facebookย https://www.facebook.com/altrimediaedizioni/ย e sul canale You Tubeย https://www.youtube.com/user/altrimediaedizioniย allโ€™interno del cartellone del Maggio dei Libri.

Dopo i saluti della direttrice editoriale di Altrimedia, Gabriella Lanzillotta, lโ€™editore Vito Epifania ha intervistato lโ€™autore. รˆ intervenuta la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein che ha firmato la prefazione.

Dalle parole di Maran, โ€œviviamo nella societร  piรน produttiva e prospera della storia umana, ma per qualche motivo perseveriamo in un modello di produzione e consumo che prevede lo sfruttamento fino allo sfinimento di tutte le risorse: naturali e umane. Molte persone vedono un aumento e unโ€™intensificazione dei tempi di lavoro, troppe altre lโ€™esclusione dal lavoro e, spesso, dallโ€™accesso alla societร . Aznar la definisce la ยซsocietร  duale, in cui la metร  degli individui lavora troppo e lโ€™altra metร  non lavora affattoยป.
รˆ necessario spalmare gli aspetti negativi del lavoro su un numero maggiore di persone e condividerne gli effetti positivi. Ridurre gli orari, e quindi redistribuire il lavoro, significa liberare tempo di vita. Lโ€™obiettivo รจ quello di lasciare spazio anche ad aspetti che non siano dominati dallโ€™economico, spazio cioรจ a tutto ciรฒ che non risponde alle logiche del mercato e del denaroโ€.

Maran, con uno stile semplice e diretto e con il supporto di una vasta bibliografia in materia, ha esposto una innovativa proposta che offrirebbe ritmi lavorativi piรน โ€œumaniโ€ e, soprattutto, permetterebbe di riappropriarsi di momenti da dedicare a sรฉ stessi.

In questo volume lโ€™autore รจ riuscito a superare risposte semplicistiche, spaziando dalla sociologia allโ€™economia alla filosofia fino alla medicina e alla storia.
Per rivedere la presentazione:ย https://youtu.be/7qyPFm3LN74

Bagno di folla per la presentazione di

Bagno di folla per la presentazione di “Matera, paesaggi dell’uomo”

Sala Levi di Palazzo Lanfranchi gremita sabato scorso a Matera per la presentazione di โ€œMatera, paesaggi dellโ€™uomoโ€ (Altrimedia, a cura di Isabella Marchetta) di Michele Morelli.

Con gli autori sono intervenuti lโ€™editore Vito Epifania e Maristella Trombetta, docente di Estetica allโ€™Universitร  degli Studi di Bari โ€œAldo Moroโ€.

Nel volume, foto dinamiche nelle quali il paesaggio diventa tuttโ€™uno con il turista o il materano che lo sta guardando. Sono, appunto, scorci vivi nei quali non si ย procede per sottrazione, per esaltare il paesaggio, ma si lascia inalterato il contesto: i turisti, gli anziani, la mamma che cambia il bambino sullo sfondo di Lucania 61 a Palazzo Lanfranchi.
Quella catturata dagli scatti di Morelli non รจ una Matera immobile, โ€œincantataโ€, da cartolina ma una Matera viva, che riflette โ€œin movimentoโ€ la sua bellezza inglobando, nei suoi scenari, cittadini, lavoratori, turisti.
Un colpo dโ€™occhio vivace e ricercato allo stesso tempo, proprio come i testi, curati dallโ€™archeologa Marchetta, che accompagnano il lettore in un itinerario inedito alla scoperta della cittร  dei Sassi.

Micheleย Morelliย รจย unย fotografoย anomaloย rispettoย aiย suoiย colleghi. Il suo modo di lavorare non รจ mai ridondante, eccessivo, โ€œurlatoโ€ come spesso capita quando si osservano i fotografi. E le sue foto, sempre curatissime, riescono a conservare una spontaneitร  di fondo che le rende autentiche.
Nel volume, a corredo delle immagini di Morelli, cโ€™รจ una ย โ€œnarrazione emotivaโ€ tracciata con passione dallโ€™archeologa Isabella Marchetta. Non poteva esserci una voce piรน adatta come filo conduttore alle immagini di Morelli: lo stile raffinato e la competenza fuori discussione della Marchetta hanno impreziosito โ€œMatera, paesaggi dellโ€™uomoโ€.

“Al Crocevia”, appuntamento a Torino l’8 novembre con il professor Mario Chiavario

 

Allievo di Giovanni Conso, professore di ruolo in vari Atenei a partire dal 1971, giร  presidente (dal 2002 al 2008) dellโ€™Associazione โ€œGian Domenico Pisapiaโ€ che riunisce i docenti italiani di diritto processuale penale e professore emerito dellโ€™Universitร  di Torino: รจ firmato da Mario Chiavario “Al Crocevia” (Altrimedia), un volume composto da oltre ottanta articoli selezionati da un materiale cinque volte piรน ampio, per la maggior parte costituito da editoriali pubblicati su quotidiani a larga diffusione nazionale (Il Sole 24 Ore, La Stampa, Avvenire) anche su temi non strettamente giuridici.

Nella scelta dei pezzi si รจ guardato soprattutto a ciรฒ che poteva evocare realtร  e problemi tuttora attuali, messi in evidenza anche dalle premesse a parecchi degli scritti riprodotti e soprattutto dalle chiose, intendendosi il crocevia come fattore d’incontro fra percorsi, culturali e pratici, originati da punti di partenza anche assai lontani tra loro ma aperti al dialogo nel rispetto reciproco.

โ€œAl Croceviaโ€ sarร  presentato venerdรฌ 8 novembre alle 17 a Torino nella sala conferenze del Polo del ‘900 – palazzo San Celso in Corso Valdocco, 4A. Interverranno Marcello Maddalena, magistrato a riposo eย  la storica Marta Margotti. Modera il giornalista Luca Rolandi.

ย 

Altrimedia e Coop Alleanza 3.0, buona la prima con Sciannarella a Bari. Il 30 all'Ipercoop di Matera arriva Lara Croft

Altrimedia e Coop Alleanza 3.0, buona la prima con Sciannarella a Bari. Il 30 all’Ipercoop di Matera arriva Lara Croft

La festa della Madonna della Bruna con tutte le sue suggestioni, alla quale รจ dedicato il racconto โ€œLa Madonna della Brunaโ€ di โ€œTradizioni e speranzeโ€, dell’ultimo volume della trilogia di Francesco Sciannarella โ€œAnime brulicantiโ€, ha catturato particolarmente il pubblico che venerdรฌ sera a Bari ha partecipato nel Centro Commerciale Mongolfiera di Japigia al primo appuntamento di Altrimedia con l’iniziativa โ€œIl Maggio dei Libriโ€ promossa da Coop Alleanza 3.0.

La storia di Giovannino, un ragazzo materano che รจ disposto a tutto (anche a lavorare gratuitamente per un tipo losco che possiede perรฒ uno splendido cavallo) pur di partecipare alla cavalcata del 2 Luglio, ha suscitato domande e curiositร  negli spettatori che, numerosi, hanno seguito il dialogo tra l’editrice Gabriella Lanzillotta e lo scrittore.

Altrimedia e Coop Alleanza 3.0 saranno di nuovo insieme il 30 maggio a Matera alle 19 nel Centro Commerciale Mongolfiera di Matera-Venusio, all’Ipercoop, per presentare, nell’ambito di โ€œSeminar Libriโ€, il volume di Isabella Marchetta โ€œQuando Lara Croft arrossรฌ. Lโ€™ordinarietร  straordinaria di unโ€™archeologaโ€.

Archeologa di professione, l’autrice scrive con spontaneitร  di se stessa e del suo amore per gli scavi, riuscendo a coinvolgere il lettore con aneddoti, storie e disavventure a lieto fine. Un volume che in dieci episodi โ€“ la maggior parte flash di vita vissuta โ€“ racconta in presa diretta lโ€™archeologia dei giorni nostri. Non manca lโ€™ironia, la spensieratezza di una quotidianitร  altra e impegnativa che perรฒ ha alla base una passione fortissima che da sempre motiva lโ€™autrice in unโ€™attivitร  lavorativa spesso non a misura di donna. Ciรฒ che emerge รจ un nuovo modo di concepire lโ€™archeologia, non piรน disciplina per pochi eletti o per addetti ai lavori ma una materia affascinante.