Bagno di folla per la presentazione di “Matera, paesaggi dell’uomo”
Sala Levi di Palazzo Lanfranchi gremita sabato scorso a Matera per la presentazione di โMatera, paesaggi dellโuomoโ (Altrimedia, a cura di Isabella Marchetta) di Michele Morelli.
Con gli autori sono intervenuti lโeditore Vito Epifania e Maristella Trombetta, docente di Estetica allโUniversitร degli Studi di Bari โAldo Moroโ.
Nel volume, foto dinamiche nelle quali il paesaggio diventa tuttโuno con il turista o il materano che lo sta guardando. Sono, appunto, scorci vivi nei quali non si ย procede per sottrazione, per esaltare il paesaggio, ma si lascia inalterato il contesto: i turisti, gli anziani, la mamma che cambia il bambino sullo sfondo di Lucania 61 a Palazzo Lanfranchi.
Quella catturata dagli scatti di Morelli non รจ una Matera immobile, โincantataโ, da cartolina ma una Matera viva, che riflette โin movimentoโ la sua bellezza inglobando, nei suoi scenari, cittadini, lavoratori, turisti.
Un colpo dโocchio vivace e ricercato allo stesso tempo, proprio come i testi, curati dallโarcheologa Marchetta, che accompagnano il lettore in un itinerario inedito alla scoperta della cittร dei Sassi.
Micheleย Morelliย รจย unย fotografoย anomaloย rispettoย aiย suoiย colleghi. Il suo modo di lavorare non รจ mai ridondante, eccessivo, โurlatoโ come spesso capita quando si osservano i fotografi. E le sue foto, sempre curatissime, riescono a conservare una spontaneitร di fondo che le rende autentiche.
Nel volume, a corredo delle immagini di Morelli, cโรจ una ย โnarrazione emotivaโ tracciata con passione dallโarcheologa Isabella Marchetta. Non poteva esserci una voce piรน adatta come filo conduttore alle immagini di Morelli: lo stile raffinato e la competenza fuori discussione della Marchetta hanno impreziosito โMatera, paesaggi dellโuomoโ.








