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Questo (non) è un paesaggio

questo non e un paesaggio

Di Francesco Marano,

Di Silvana Kühtz

Questo (non) è un paesaggio

Che cos’è un paesaggio? Studiosi di diverse discipline e artisti intervengono sul complesso tema del paesaggio proponendo approcci di ricerca e definizioni del concetto. L’evento che ha ospitato le conversazioni e le performance è stato il convegno “Questo (non) è un paesaggio” organizzato a Matera dal Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università della Basilicata nel maggio 2014.

Con i contributi di Franco Arminio, Carlo Bruni, Sergio Camplone, Nicola Capone, Tiziana Cardinale, Leonardo Chiesi, Emmanuele Curti, Sante Cutecchia, Nicola Di Croce, Patrizia Di Franco, Federico Faloppa, Michela Frontino, Silvana Kühtz, Franco Lai, Francesco Marano, Gaetano Morese, Thomas j. Puleo, Vita Santoro, Antonella Tarpino, Pancrazio Toscano, Ettore Vadini.

Per approfondire

Dettagli pubblicazione

  • Titolo : Questo (non) è un paesaggio
  • Sottotitolo : Conversazioni, immagini, letture
  • Autore : a cura di Silvana Kühtz e Francesco Marano
  • Collana : Walking on the line
  • Genere : Saggio
  • Anno : 2015
  • Pagine : 240
  • Formato : 15x21
  • Allestimento : Brossura fresata con bandelle
  • ISBN : 9788869600159
  • Ebook : 9788869600548

L’Autore

Author

Francesco Marano antropologo e filmmaker, ricercatore all’Università della Basilicata, è autore di saggi, volumi e documentari etnografici proiettati e premiati in festival internazionali. Si occupa principalmente di antropologia visuale, di teorie e metodi dell’etnografia, di rapporti fra arte e antropologia, di storie di vita e auto-etnografie. Recentemente ha pubblicato L’etnografo come artista. Intrecci fra antropologia e arte (2013, Roma, CISU).

Author

Silvana Kühtz Barese, laurea al Politecnico di Bari, Phd britannico (Imperial College London), formatasi in UK, USA e Italia ha un Master in comunicazione integrata. Ricercatrice confermata all’Università della Basilicata (dove dal 2006 ha inventato e tiene il corso “linguaggi, futuro e possibilità”) presso il dipartimento delle culture europee e del Mediterraneo, è interessata a favorire il dialogo fra ambiti apparentemente molto lontani fra loro. Dal 2012 ha creato con il collega Francesco Marano il progetto Walking-on-the-line.

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