Carrello

Shop

Nel nome del pane – In the Name of Bread

nelnomedelpane webmockup

Di Marianna D'Aquino

Nel nome del pane – In the Name of Bread

Il timbro o marchio del pane è un manufatto ligneo, di altezza tra i 10 e i 20 cm, scolpito a tutto tondo, e variamente decorato, costituito da un unico blocco di legno e suddiviso in due sezioni principali: una superiore con una figurazione decorativa-simbolica e una inferiore nella cui base venivano incise le iniziali di un nome.

Nel volume sono riprodotti pittoricamente 35 timbri del pane, una minima parte dei 400 pezzi conservati nella Collezione Etnografica del Museo Nazionale Archeologico “D. Ridola”; una collezione che comprende anche conocchie (utilizzate per dipanare la lana) cucchiai e stecche da busto. Un ricco repertorio di manufatti lignei che raccontano la storia di un popolo che nella sua semplicità ha tramandato questi piccoli oggetti, dal notevole valore artistico e degni di considerazione.

Un tempo, marchiare i pani con le iniziali del capo famiglia, in modo che non si confondessero con quelli di altre famiglie, dal momento che la consistenza della pasta e la pezzatura erano diverse e ciascuno voleva avere la certezza che il proprio pane non fosse scambiato con quello altrui.

Nel nome del pane ha la prefazione firmata dal professor Ferdinando Mirizzi e un testo del professor Nicola Rizzi.

20,00

Cataloghi d'arte
Nome
Email
Telefono
Enquiry

Dettagli pubblicazione

  • Titolo : Nel nome del pane - In the Name of Bread
  • Sottotitolo : Segni della cultura agropastorale in Basilicata
  • Autore : Marianna D'Aquino
  • Collana : Cataloghi d'arte
  • Genere : Catalogo d'arte
  • Anno : 2019
  • Pagine : 96
  • Formato : 17x24
  • Allestimento : Brossura fresata con bandelle
  • ISBN : 9788869600852
  • Ebook :

L’Autore

Author

Marianna D’Aquino Nasce a Casarano (LE) nel 1971, dopo gli studi artistici (Liceo Artistico e Accademia delle Belle Arti) si laurea nel 2008 in Beni Culturali, con una tesi in Storia dell’Arte Medievale. L’interesse pittorico per il territorio si sofferma sulla riproduzione accurata e preziosa delle testimonianze di arte pastorale. Esse si ritrovano nei timbri del pane, e ai bassorilievi di età medievale, di cui la città di Matera conserva notevoli esempi. Le opere di Marianna D’Aquino si lasciano leggere e respirare attraverso il territorio di Matera, terra antica, aspra e misteriosa che ha accolto nel suo ventre l’arte di una delle sue figlie cresciuta in questi luoghi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *