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Altrimedia Edizioni presenta "Fottuti e fottenti" di Unaderosa, una delle voci più interessanti del panorama musicale meridionale

Altrimedia Edizioni presenta “Fottuti e fottenti” di Unaderosa, una delle voci più interessanti del panorama musicale meridionale

Nuovo titolo per Altrimedia Edizioni: la collana I Narratori si arricchisce con un libro di racconti, Fottuti e Fottenti, firmato da Unaderosa, una delle voci più interessanti del panorama musicale meridionale.

Le storie di Fottuti e fottenti sono storie di vita vissuta e vivente, di amori e sessualità disordinate, di vittime e di carnefici, di soprusi e lacerazioni immedicabili, di ultimi che soccombono al pregiudizio ma anche, di tanto in tanto, di rivincite inattese, di esistenze marginali che provano a resistere e di perdenti che cercano e trovano riscatto.

Leggendo questi racconti, così intrisi del sapore delle nostre terre, si acquisisce facilmente una certezza: e cioè che il talento di Unaderosa rivela un carattere bruciante, quello delle anime inquiete esposte al sole, calate volenti o nolenti a sud del mondo e dello spirito.

“Il ragazzo fu risucchiato dal suo materasso, attraversò la rete di ferro, si stracciò la pelle e sfondò il pavimento fino a ritrovarsi nel grembo della sua ragazza, dove c’era un bambino minuscolo, che d’improvviso lo guardò diabolicamente dritto negli occhi sgranati e increduli; però non erano gli occhi di suo figlio, ma di sua madre Faustina che provava a svegliarlo da quell’incubo che lo faceva urlare alle quattro del mattino”.

Nata a Napoli, Unaderosa è un’artista eclettica, compone musica e scrive testi, non solo per i suoi album, ma anche per altri artisti. Ha composto e prodotto anche musiche per film, insieme ad Antonio Deodati. Ha musicato spettacoli teatrali in cui ha recitato anche alcuni ruoli e pubblicato dieci album col progetto musicale Renanera, grazie al quale è impegnata assiduamente in una concreta attività concertistica. Dopo la pubblicazione di Luce (2021), Fottuti e fottenti è la sua seconda opera letteraria.

“I luoghi dell’anima. Storie, racconti, passeggiate tra le chiese di Matera” di Elena Baldassarre. Nuova pubblicazione Altrimedia Edizioni in collaborazione con Logos

“I luoghi dell’anima. Storie, racconti, passeggiate tra le chiese di Matera” di Elena Baldassarre. Nuova pubblicazione Altrimedia Edizioni in collaborazione con Logos

È disponibile I luoghi dell’anima. Storie, racconti, passeggiate tra le chiese di Matera (Altrimedia Edizioni in collaborazione con Logos) di Elena Baldassarre.

La dimensione della religiosità è l’anima della cultura popolare: lo testimoniano la bellezza dei luoghi, il fascino del paesaggio, la ricchezza delle tradizioni, il legame profondo che gli abitanti di ogni comunità hanno per il santo protettore o per i riti dei tempi liturgici, di cui le tante chiese sono testimonianza.

I luoghi dell’anima è una guida alla visita consapevole delle chiese di Matera per un visitatore che voglia andare oltre la bellezza delle forme e che sia disposto a immergersi nella città fino a entrare nel cuore religioso di questa nostra terra, attraverso un percorso ascensionale alla riscoperta del Sacro.

Si suggeriscono itinerari orizzontali e verticali che offrono la possibilità di attraversare il territorio in tutte le sue dimensioni dando vita a un reticolo di suggestioni spaziali e spirituali.

Seguendo i percorsi indicati, si ha l’idea di come la città e la sua coscienza religiosa siano andate man mano crescendo e di come sia possibile leggere ancora, scavati e incisi nel tufo, pietra pesante e friabile, i segni, ininterrotti nel tempo, della fede dei Materani.

I luoghi dell’anima è un volume con una vasta bibliografia ed è arricchito da fotografie e box di approfondimento.

Elena Baldassarre nasce a Bari dove si laurea in Giurisprudenza. Vive a Matera. Con passione di ricercatrice racconta le vicende di famiglia in Mio nonno… faceva le mozzarelle e in Non solo Pascoli pubblicati con le Edizioni Giannatelli. Con l’Associazione MUV Matera partecipa alla stesura dell’Albo Materano.

Nuovo titolo targato Altrimedia Edizioni: “Hair! Chiedi di più ai tuoi capelli. Consigli utili e case history per il taglio giusto” dell’hairstylist Cristiano Filippini

Nuovo titolo targato Altrimedia Edizioni: “Hair! Chiedi di più ai tuoi capelli. Consigli utili e case history per il taglio giusto” dell’hairstylist Cristiano Filippini

Altrimedia Edizioni si arricchisce di un nuovo titolo: si tratta di Hair! Chiedi di più ai tuoi capelli. Consigli utili e case history per il taglio giusto (prefazione di Sabina Minardi) dell’hairstylist Cristiano Filippini.

Dal 1996 Filippini ha sempre puntato tutto sull’aggiornamento, le nuove tendenze e la consulenza alla cliente finale, basandosi sulla morfologia, l’incarnato e il rispetto del capello e della sua portabilità.

Con un approccio che fa dell’ascolto e del counseling il punto focale della sua arte, l’Autore, con questo libro, ci porta nel suo mondo con discrezione e competenza, raccontando di sé e del suo hairstyling attraverso l’esempio di personaggi noti e di veri e propri miti del cinema e dello spettacolo. Ma anche sfatando false credenze e luoghi comuni dietro cui si celano molte cattive abitudini in grado di compromettere la cura e la bellezza dei nostri capelli.

Sabina Minardi nella prefazione scrive che Hair! Chiedi di più ai tuoi capelli è “un percorso di indagine e di riflessione che parte dai punti di riferimento storici e psicologici del mondo dello stile e approda con naturalezza al mondo social di oggi. Dove è più facile condividere un look, uno stile, una tendenza da incarnare e alla quale voler somigliare. Ma con la consapevolezza che perché un parrucchiere trasformi i capelli, li risvegli, gli dia forma, faccia combaciare nel riflesso dello specchio l’immagine esteriore con quella interiore, serve un’esperienza non comune. E un’idea che Cristiano ha posto alla base del suo libro: la bellezza come possibilità democratica. Come opportunità offerta a tutte, a patto di volerla davvero”.

Tra gli argomenti trattati nel volume e corredati da foto e illustrazioni esplicative: il mondo del taglio e del colore, il viso e le sue forme, mode e tendenze dei vip, aneddoti e curiosità, equivoci “famosi”, consigli utili per il taglio giusto, case history dei look top, hairstyling a casa e linee guida per non sbagliare piega.

Cristiano Filippini collabora come opinionista per Elle.itRai Radio Due e ha un suo blog su HuffingtonPost.it Direttore creativo del gruppo #1 Hairlab e Much More, fa parte della Digital Squad de L’Oreal Professional.

Altrimedia Edizioni presenta "E come potevamo non cantare" di Gianpaolo Anderlini . Il volume ha vinto la sezione Poesia del Premio letterario nazionale Liberalia “La città dei Sassi” – VI edizione

Altrimedia Edizioni presenta “E come potevamo non cantare” di Gianpaolo Anderlini . Il volume ha vinto la sezione Poesia del Premio letterario nazionale Liberalia “La città dei Sassi” – VI edizione

È stato pubblicato E come potevamo non cantare (Altrimedia Edizione) di Gianpaolo Anderlini, il volume vincitore della sezione Poesia del Premio letterario nazionale Liberalia “La città dei Sassi” – VI edizione promosso dall’Associazione Liberalia in collaborazione con Altrimedia Edizioni.

La devastazione della guerra in Ucraina – in “presa diretta” o filtrata dalle immagini televisive, nelle parole dei civili che la subiscono o dei militari che la portano avanti – e l’auspicio, forse solo un sogno, di mettere le “radici nella pace”. Nella silloge E come potevamo non cantare la poesia diventa un ulteriore strumento per scuotere le coscienze e aprire gli occhi sul tormento della guerra. Pianto senza consolazione. Domanda senza risposta. Attesa senza speranza. Di fronte a ciò che sta accadendo, la domanda che ci dobbiamo porre non è tu da che parte stai ma da che parte sta la poesia. La poesia sta dalla parte della vita.

Questi i versi di Ho messo le radici nella pace: “anche se i cuori sono pietra sorda / getta comunque semi e non temere / che si perdano senza germinare / non c’è deserto in cui non sbocci vita / e non c’è pietra che non abbia almeno / una fessura per un seme pronto / ad attecchire ovunque ed a mettere / radici forse ci sarà domani / un luogo e un cuore che di nuovo pensi / un pensiero di pace e porti frutto”.

Gianpaolo Anderlini, nato nel modenese ove tuttora risiede, si dedica a studi sull’ebraismo e alla poesia. È redattore della rivista QOL che si occupa del dialogo ebraico-cristiano. Tra i saggi pubblicati: I quindici gradini. Un commento ai Salmi 120-134 (Giuntina 2012), Giainisti e Sikh (Emi 2015), Per favore non portateli ad Auschwitz (Wingsbert 2015), Niente di nuovo sotto il sole. Quando la Shoà sarà solo una pagina di storia (o di narrativa) (Mimesis 2020), Perché Dio non ci ascolta? (Qiqajon 2020), Angelo Fortunato Formíggini. Uno dei meno noiosi uomini del suo tempo (Aliberti 2021). Tra le sillogi poetiche: Giobbe. Opera in versi (Fara 2018), Distopie (Fara 2020), Versi di/versi. Diario poetico ai tempi del coronavirus (Fara 2020), Variazioni (Fara 2021), Devarìm acherìm (Parole altre) (Fara 2022), De rerum natura (Pegasus, 2022).

Altrimedia Edizioni a Roma alla fiera “Più libri più liberi”. Il 10 dicembre presentazione del volume “Si è sempre fatto così. Ma adesso basta!” di Anna Volpiana

Altrimedia Edizioni a Roma alla fiera “Più libri più liberi”. Il 10 dicembre presentazione del volume “Si è sempre fatto così. Ma adesso basta!” di Anna Volpiana

 

Dal 6 al 10 dicembre a “Più libri più liberi”, la Fiera della Piccola e Media Editoria al Roma Convention Center – La Nuvola dell’Eur, anche la casa editrice materana Altrimedia Edizioni all’interno dello stand P28 del Consiglio regionale della Basilicata.

Domenica 10 dicembre alle 10.30 nella Sala Sirio sarà presentato il volume Si è sempre fatto così. Ma adesso basta! Guida pediatrica completa per genitori, caregiver e professionisti (Altrimedia Edizioni, validazione scientifica a cura delle dottoresse Arianna De Martino e Claudia Sciarrotta) di Anna Volpiana, la creatrice di SOS M’Anna seguita sui social da oltre 60mila persone. Insieme all’Autrice interverranno l’organizzatrice di eventi Simona Faiella e la direttrice editoriale di Altrimedia Edizioni Gabriella Lanzillotta.

I grandi temi della Pediatria (Allattamento, Alimentazione, Sonno, Puericultura e fisiologia, Infanzia e adolescenza, Primo soccorso e tanti altri) da 0 a 14 anni sono illustrati in modo pratico e veloce con lo stile brillante dalla Volpiana, puericultrice e insegnante di primo soccorso pediatrico, supportata da una quindicina di professionisti sanitari per una visione multidisciplinare.

Il volume ha oltre 370 pagine, sette capitoli, curiosità, istruzioni per l’uso e QR Code con link a video di approfondimento.

Quando si diventa genitori ci si trova catapultati in un mondo sconosciuto, con informazioni spesso contrastanti che generano confusione e inadeguatezza: Si è sempre fatto così. Ma adesso basta!  è un vero e proprio faro per tante famiglie con bimbi.

“Più libri più liberi” è la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori e si svolge a Roma nel mese di dicembre. Dal 2017, la manifestazione si tiene presso il nuovo centro congressi della capitale, La Nuvola, progettata dall’archistar Massimiliano Fuksas. “Più libri più liberi” è la prima fiera italiana dedicata esclusivamente all’editoria indipendente dove ogni anno circa 500 editori, provenienti da tutta Italia, presentano al pubblico le novità ed il proprio catalogo. Cinque giorni e oltre 650 eventi in cui incontrare gli autori, assistere a reading e performance musicali, ascoltare dibattiti sulle tematiche di settore.

Presentato a FieraCavalli Verona “Galoppando contro vento. I Western Haflinger di Emanuele Lamacchia"”

Presentato a FieraCavalli Verona “Galoppando contro vento. I Western Haflinger di Emanuele Lamacchia””

Da 125 anni è la manifestazione di riferimento nel panorama equestre internazionale: è un “catalizzatore d’interesse” non solo per gli appassionati, ma soprattutto per le migliaia di persone, in gran parte giovani, che attraverso il cavallo si riconoscono in un nuovo modo di concepire la vita, legando insieme sport, musica, design, arte, solidarietà, storia, tempo libero, turismo e avventura. Proprio a FieraCavalli Verona, il più importante evento dedicato all’universo dell’equitazione, ha trovato la sua vetrina ideale Galoppando contro vento. I Western Haflinger di Emanuele Lamacchia (prefazioni di Eugenio Latorre, trainer professionista e giudice internazionale, e Andrea Nardoni, direttore Anacrhai Haflinger Italia), il libro della giornalista e scrittrice Rossella Montemurro. La presentazione, organizzata in collaborazione con la Libreria ElephantsBooks di Caselle (VR), è stata ospitata nello stand di Cavallo Magazine. Maria Cristina Magri, giornalista di punta della rivista, ha intervistato l’autrice.

La Magri ha sottolineato come la Basilicata sia una regione ricca di belle storie, “come quella di Emanuele Lamacchia che conosciamo da tanti anni grazie all’Anacrhai. È uno di noi, è un ragazzo appassionato dai cavalli fin da piccolo, ha avuto nei cavalli la sua stella polare”.

In Galoppando contro vento l’autrice ha chiesto a Emanuele Lamacchia – tra i più giovani allevatori e preparatori di cavalli razza Haflinger del Centro Sud, istruttore western e accompagnatore equituristico Fitetrec-Ante, responsabile dell’Eledorado Ranch di Matera – di sfogliare con lei il suo album di ricordi per permetterle di raccontare una storia d’altri tempi perfettamente calata nella contemporaneità. Emanuele a tre anni è salito per la prima volta su una cavalla. Era una Haflinger, la più brava del maneggio. Crescendo ha frequentato scuole di equitazione, fino all’incontro che gli ha cambiato la vita: quello con il trainer pugliese pluricampione di Reining, Cutting e Working Cow Eugenio Latorre. È con lui che affina la sua tecnica equestre, si specializza nel Reining e apprende le tecniche di addestramento dei puledri per l’equitazione western. Con coraggio e forza d’animo, giovanissimo Emanuele prende in mano l’allevamento di famiglia, l’Haflinger Lamacchia, che proprio quest’anno compie trent’anni, e nel 2011 assume la gestione dell’Eledorado Ranch.

Nel volume anche un’appendice sui cavalli Haflinger e la monta western, oltre a un glossario sui termini chiave della disciplina.

La foto di copertina è del fotografo Michele Morelli.

“Galoppando contro vento. I Western Haflinger di Emanuele Lamacchia”, venerdì 10 novembre presentazione del libro di Rossella Montemurro a FieraCavalli Verona

“Galoppando contro vento. I Western Haflinger di Emanuele Lamacchia”, venerdì 10 novembre presentazione del libro di Rossella Montemurro a FieraCavalli Verona

Sarà presentato venerdì 10 novembre alle 16 presso lo stand di Cavallo Magazine (padiglione 4 stand F6) a FieraCavalli Verona Galoppando contro vento. I Western Haflinger di Emanuele Lamacchia (prefazioni di Eugenio Latorre, trainer professionista e giudice internazionale, e Andrea Nardoni, direttore Anacrhai Haflinger Italia), il libro della giornalista e scrittrice Rossella Montemurro. Con l’autrice interverrà Emanuele Lamacchia. La presentazione, organizzata in collaborazione con la Libreria ElephantsBooks di Caselle (VR), sarà moderata dalla giornalista di Cavallo Magazine Maria Cristina Magri.
Fieracavalli è, da oltre un secolo, la manifestazione di riferimento nel panorama equestre internazionale: è un “catalizzatore d’interesse” non solo per gli appassionati, ma soprattutto per le migliaia di persone, in gran parte giovani, che attraverso il cavallo si riconoscono in un nuovo modo di concepire la vita, legando insieme sport, musica, design, arte, solidarietà, storia, tempo libero, turismo e avventura.

In Galoppando contro vento l’autrice ha chiesto a Emanuele Lamacchia – tra i più giovani allevatori e preparatori di cavalli razza Haflinger del Centro Sud, istruttore western e accompagnatore equituristico Fitetrec-Ante, responsabile dell’Eledorado Ranch di Matera – di sfogliare con lei il suo album di ricordi per permetterle di raccontare una storia d’altri tempi perfettamente calata nella contemporaneità. Emanuele a tre anni è salito per la prima volta su una cavalla. Era una Haflinger, la più brava del maneggio. Troppo piccolo per prendere lezioni di equitazione ma già con le idee chiare, aveva manifestato in tutti i modi di amare i cavalli. Crescendo ha frequentato scuole di equitazione, fino all’incontro che gli ha cambiato la vita: quello con il trainer pugliese pluricampione di Reining, Cutting e Working Cow Eugenio Latorre. È con lui che affina la sua tecnica equestre, si specializza nel Reining e apprende le tecniche di addestramento dei puledri per l’equitazione western. Per ben tre anni, ogni estate lo segue assistendolo nell’addestramento dei puledri e nel grooming e lavoro dei cavalli da performance. Con coraggio e forza d’animo, giovanissimo Emanuele prende in mano l’allevamento di famiglia, l’Haflinger Lamacchia, che proprio quest’anno compie trent’anni, e nel 2011 assume la gestione dell’Eledorado Ranch.
In Galoppando contro vento è racchiusa la sua storia: tra echi western e valori che oggi come ieri hanno una forza incredibile, Emanuele ripercorre anche i momenti critici, quando è stato sfiorato dall’idea di mollare. Ma solo chi, come lui, ha “zoccoli e nitriti nelle vene” è pronto a lasciarsi alle spalle tutto per continuare. Al galoppo, a briglie sciolte.
Nel volume anche un’appendice sui cavalli Haflinger e la monta western, oltre a un glossario sui termini chiave della disciplina.
La foto di copertina è del fotografo Michele Morelli.
Rossella Montemurro, giornalista professionista materana. Laureata in Scienze dell’educazione, ha lavorato per “Il Quotidiano della Basilicata” – occupandosi dei settori “Cronaca” e “Cultura” -, “Il Mattino di Foggia”, “Il Mattino di Puglia e Basilicata”, il “Roma” e con la testata giornalistica online www.ilmiotg.it. Ha collaborato con l’emittente televisiva “Antenna Sud”. Attualmente dirige la testata giornalistica online www.tuttoh24.info. Collabora con l’agenzia di comunicazione Diotima.
Ha pubblicato per Ediesse Edizioni nel 2004 I giorni di Scanzano (segnalazione della Giuria del Premio letterario Basilicata, 2005); per BMG Editrice nel 2010 Carabinieri a Matera. Tradizione e modernità al servizio dei cittadini, pubblicazione autorizzata dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri; per Altrimedia Edizioni nel 2019 Calci e pugni sul tetto del mondo. Biagio Tralli, identikit di un campione e nel 2020 Il mio tuffo nei sogni. Marco D’Aniello, una storia di sport e amicizia (insignito a settembre 2022 in Campidoglio del riconoscimento “Roma premia la Cultura sociale”).

Terzo posto nel Concorso Artistico Letterario “Impavidarte – La biennale della cultura 2022/2023” per il romanzo "A calci e morsi" di Maddalena Bonelli

Terzo posto nel Concorso Artistico Letterario “Impavidarte – La biennale della cultura 2022/2023” per il romanzo “A calci e morsi” di Maddalena Bonelli

Il romanzo A calci e morsi (Altrimedia Edizioni) di Maddalena Bonelli si è classificato al terzo posto nel Concorso Artistico Letterario “Impavidarte – La biennale della cultura 2022/2023”. La cerimonia di premiazione si è svolta a Nicosia (Enna).

A calci e morsi era stato selezionato per la sezione 7 – Prosa edita in lingua italiana – con altre 14 opere finaliste su un totale 1400 (di autori provenienti da tutto il mondo) che hanno partecipato al Concorso.

Ambientato tra gli anni ’30 e ’40 a Grassano, A calci e morsi è un romanzo corale sull’umanità di gente umile che si misura con gli alti e bassi dell’esistenza e fa fronte, come può, a tragedie improvvise.
Tra i protagonisti, Cenzino e Rocco, amici fin da piccoli; Ciccillo innamorato di Lucietta, per sposarla deve rinunciare alla sua famiglia; suo fratello Pasquale che sceglie di andare a combattere. Per loro la strada è stata maestra di vita, poi la vita ha presentato il conto tradendo i loro sogni. Maddalena, invece, è andata avanti tra figli, aborti e la durezza di una quotidianità pesante, un destino per niente clemente e i lutti portati dalla guerra.

Dalla bandella: “Filtri d’amore, sangue catameniale, erbe magiche e mascije. Roba da matti!

La mascìja Lucietta gliel’aveva fatta davvero, ma lo aveva ammaliato non con stregoneria, filtri magici, fatture e litanie di mascijare. Lucietta gli aveva infuocato i sensi e il cuore per come era fatta. E che male c’è a sposare una donna che ti fa bruciare il sangue nelle vene? Non è questo che un uomo vuole da una donna? Una moglie non può essere solo una compagna di fatica e madre dei tuoi figli. O forse ha ragione Pasquale che con le donne ci si deve solo divertire e poi, quando arriva il momento, trovarne una tutta casa e chiesa e sposarla? Le donne perbene certe cose non le devono fare, per divertirsi ci sono le altre, le…, dicevano i suoi amici.

Lucietta non è una facile. Lei lo ama come lui ama lei, pensa fumando furioso mentre percorre la via Meridionale con l’occhio fisso sul campanile a cipolla della Madonna della Neve. Oltrepassata la chiesa s’inoltra verso le casette che si affacciano degradanti dall’alto della collina verso la Meridionale.”

Maddalena Bonelli, nata a Grassano e residente a Matera. Laureata in Medicina e chirurgia, specializzata in Neuropsichiatria Infantile è stata Pediatra ospedaliero a Matera fino al 2015, ora libero professionista e medico di bordo supplente. Come scrittrice ha esordito nel 2013 con la raccolta di poesie Giorni scalzi (III premio Franz Kafka 2014). Nel 2020 ha scritto il romanzo Ciro nella grotta dei pipistrelli. Ha pubblicato saggi, racconti e poesie su riviste nazionali e qualche articolo per giornali on line. È referente Sud-Italia per l’Associazione Medici scrittori Italiani. Premi: Cesare Pavese 2019, saggistica sezione medici; Cronin 2019, sezione teatro; La serpe d’oro, narrativa.

 

“Luca e Davide. Quel filo che lega la terra al cielo”: con il libro di Elvira Bianco è calato il sipario su Libri in Terrazza

“Luca e Davide. Quel filo che lega la terra al cielo”: con il libro di Elvira Bianco è calato il sipario su Libri in Terrazza

Amore, commozione ma anche tanta forza: quella di Elvira Bianco, mamma di Luca e Davide, due gemelli scomparsi prematuramente a pochi anni di distanza a causa di un glioblastoma multiforme. È stato proprio con il suo libro delicato e struggente, “Luca e Davide. Quel filo che lega la terra al cielo” che si è concluso ieri a Matera Libri in Terrazza, il Festival culturale promosso dall’agenzia di comunicazione Diotima con Altrimedia edizioni Liberalia ETS, con il patrocinio del Comune di Matera, della Provincia di Matera e della Regione Basilicata, in collaborazione con Silent Book Club Matera, Arti Visive Gallery, Amabili Confini, il fotografo Michele Morelli e l’autore Francesco Sciannarella. Partner tecnico Falegnameria Colacicco e Media partner la testata giornalistica online TuttoH24.

Dopo l’introduzione dell’editore Vito Epifania e i saluti del sindaco di Matera Domenico Bennardi, l’Autrice è stata intervistata da Gabriella Lanzillotta (direttrice editoriale di Altrimedia) e dalla giornalista Rossella Montemurro. Con un’incredibile forza d’animo, la Bianco ha ripercorso la sua vicenda affinché la lettura di questo volume possa essere d’aiuto a quanti lottano, proprio come hanno fatto Luca e Davide, da guerriero buono, “per trovare sempre e comunque la forza di proseguire.  Perché nessuna battaglia – ha sottolineato – è da considerarsi veramente persa se la si affronta con la prodezza del guerriero che non si dichiara vinto, nonostante le cadute e i colpi subiti, e continua a lottare con la forza e la certezza di vincere… Perché la sconfitta non sia da perdente ma da vincitore! Ecco, mi sento di affermare che Luca e Davide, se pur sconfitti nel corpo, sono vittoriosi nell’anima”.

Dalla prefazione dell’Editore: “Luca e Davide è insieme un atto d’amore e di dolore. Elvira Bianco ha provato a dirci l’indicibile, a farci condividere per quanto possibile un tratto della sua vicenda umana. Per un genitore, il patire acuto provocato della perdita di un figlio adolescente è un’esperienza inesplicabile. Moltiplicato per due, soprattutto per una mamma, questo dolore assume i contorni di un’esperienza-limite, un imparagonabile stato d’eccezione. Ma forse è proprio in questo che risiede la forza prepotente del suo insegnamento”.

I proventi della vendita destinati all’Autrice sono devoluti all’AIRC (Associazione italiana per la ricerca sul cancro).

Libri in Terrazza Off – La Cultura in Piazza ha ospitato ieri il presidio per la Biblioteca Stigliani con gli Amici della Biblioteca e Laboratori di scrittura creativa a cura di Francesco Sciannarella.

Libri in Terrazza: terza giornata con il thriller esoterico di Antonella Grippo “Secta, un'indagine oscura” e la cerimonia di consegna del Premio letterario nazionale Liberalia “La città dei Sassi”

Libri in Terrazza: terza giornata con il thriller esoterico di Antonella Grippo “Secta, un’indagine oscura” e la cerimonia di consegna del Premio letterario nazionale Liberalia “La città dei Sassi”

La terza giornata del Festival letterario Libri in terrazza, ieri, ha ospitato il thriller esoterico di Antonella Grippo Secta, un’indagine oscura” la cerimonia di consegna del Premio letterario nazionale Liberalia “La città dei Sassi” – VI edizione.

Grazie a un ritmo serrato e alla competenza non indifferente sulla storia segreta e i misteri d’Italia dell’AutriceSecta è un viaggio inquietante nel mondo della massoneria deviata e del potere occulto che, troppo spesso, muove i fili della storia del nostro Paese.

La Grippo, intervistata da Gabriella Lanzillotta e Angela Loperfido, ha affermato come la protagonista del suo libro – Elettra Marras Lops antropologa e consulente della Sas, la Squadra anti sette della Polizia di Stato – sia ispirata all’antropologa Cecilia Gatto Trocchi, grande studiosa di sette e nuovi movimenti religiosi, tristemente scomparsa.

Il romanzo, che si svolge tra Roma e Matera, si apre con il rinvenimento del cadavere di una giovane. Elettra si ritrova in un labirinto di interessi e potere, un dedalo di simboli iniziatici e luoghi magici nei quali dovrà districarsi tra echi della cronaca recente, donne scomparse e ritrovate morte dopo anni, massoni e mafiosi.

La seconda parte della serata è stata dedicata al Premio letterario nazionale Liberalia “La città dei Sassi” – VI edizione promosso dall’Associazione Liberalia. Il Premio, articolato in tre sezioni (Narrativa, Poesia e Saggistica) è stato istituito nel 2005 con lo scopo di stimolare e valorizzare la produzione culturale ed esplorare il potenziale creativo del territorio. La vincitrice della sezione Narrativa è Maria Loreta Chieffo con l’opera Nel cerchio senza sbocco. All’Autrice, dirigente scolastico presso l’Istituto Comprensivo “Gneo Nevio” di Napoli, scrittrice e formatrice, è stata consegnata una targa in quanto ha già provveduto a pubblicare l’Opera – il premio, infatti, è la pubblicazione del manoscritto.

La silloge E come potevamo non cantare di Gianpaolo Anderlini si è aggiudicata la sezione Poesia. L’Autore si dedica a studi sull’ebraismo e alla poesia ed è redattore della rivista QOL che si occupa del dialogo ebraico-cristiano.
La Giuria ha ritenuto di non assegnare il premio per la sezione Saggistica in quanto “le opere pervenute non corrispondono ai requisiti tipici di saggio anche se ben scritte e argomentate e risultano carenti di studio e analisi più approfonditi e di un apparato bibliografico strutturato”.

Tutti i manoscritti pervenuti sono stati valutati da un comitato di lettura designato da Liberalia che ha selezionato i migliori sottoposti al vaglio di una Giuria composta da personalità appartenenti al mondo della cultura e della informazione: Chiara Canta (ordinaria di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, insegna Sociologia dei processi culturali e della religione e Sociologia della cultura di genere presso dipartimento di Scienze della formazione dell’Università degli Studi Roma Tre), Pasquale Doria (già Caporedattore de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, scrittore), Maurizio Fiasco (Sociologo), Davide Frasnelli (regista Rai), Marcello Giorgio (Ricercatore Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali), Giulia Morello (Autrice e regista), Caterina Policaro (Dirigente scolastico,) Enzo Romeo (Giornalista Rai Tg2), Marica Spalletta (Scrittrice e docente Professore Associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università degli Studi Link Campus University) e Annachiara Valle (Giornalista di Famiglia Cristiana, scrittrice, direttrice di Madre).

Libri in Terrazza Off – La Cultura in Piazza ha visto alternarsi, ieri, Silent Book Club Matera Laboratori di scrittura creativa a cura di Francesco Sciannarella. Questi ultimi proseguiranno anche oggi, dalle 17.30 alle 19.30 in piazza San Francesco insieme al presidio per la Biblioteca Stigliani con gli Amici della Biblioteca.

Libri in Terrazza è promosso dall’agenzia di comunicazione Diotima con Altrimedia edizioni e Liberalia ETS, con il patrocinio del Comune di Matera, della Provincia di Matera e della Regione Basilicata, in collaborazione con Silent Book Club MateraArti Visive GalleryAmabili Confini, il fotografo Michele Morelli e l’autore Francesco Sciannarella. Partner tecnico Falegnameria Colacicco e Media partner la testata giornalistica online TuttoH24.

Ultimo appuntamento con Libri in Terrazza questa sera alle 20 con la presentazione del libro di Elvira Bianco “Luca e Davde. Quel filo che lega la terra al cielo”. Dialogheranno con l’autrice Gabriella Lanzillotta e Rossella Montemurro. Durante Libri in Terrazza Off, dalle 18 alle 21 nello Studio Arti Visive in via delle Beccherie n.41 sarà possibile visitare una rassegna internazionale sul libro d’artista.

Premio letterario nazionale Liberalia