La città della solitudine

10,00

Questo romanzo epistolare, che viaggia e si nutre fra il vecchio e il nuovo Millennio, in una città bella e antica che sta perdendo la sua identità, racconta a dosi di dolori e confessioni la solitudine. La protagonita è una donna ancora giovane; una donna che ha rinunciato volontariamente a vivere, per stanchezza. Come per disgusto di una modernità deformata che incalza e distrugge tutto ciò che incontra, in un’Italia cinica e priva di passione civile, infettata di conformismo e servilismo. Ma a un certo punto una fiamma pare si riaccenda. Quando, dalla sua finestra, vede passare un giovane uomo. Un’illusione? Forse solamente un sogno? Il racconto destinato alle missive spiega il mistero.