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Il carro e la festa

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Di Antonio Sansone

Il carro e la festa

Il 2 luglio e Matera

Testi in italiano e inglese

Il  libro fotografico, in italiano e inglese, racconta il 2 Luglio a Matera partendo dal Carro. Il progetto editoriale, che celebra il simbolo della sintesi tra il sacro e il profano della tradizione, segna la prospettiva di un percorso allargato che attraverso l’integrazione di diversi mezzi narra una storia ultracentenaria proiettata verso il 2019. Organizzato secondo una doppia prospettiva, il book fotografico racconta da una parte la costruzione del carro e il vissuto della festa e dall’altro, segnando le tappe della processione, prova a individuare e suggerire una serie di tempi collegati e/o paralleli al “percorso” del carro. La narrazione “artistica” del fotografo procede attraverso una serie di quadri tematici: il carro, il lavoro… realizzati con una selezione di immagini ad alto impatto, scelte anche per la loro non-convenzionalità. Anche per questo motivo si è prediletto un editing sobrio ma caratterizzante, con l’utilizzo di un filtro che rende particolarissimi i singoli scatti. Il percorso è accompagnato anche da una serie di scatti, in bianco e nero, di vari luoghi che sono poi quelli che il carro incontra durante la processione; l’idea è non solo quella di esemplificare il tragitto che il carro fa, ma soprattutto di individuare, a partire dalle varie situazioni incontrate, alcuni dei temi che hanno una attinenza con l’attualità e che possono idealmente ricongiungersi alle prospettive di sviluppo date da Matera2019.

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Dettagli pubblicazione

  • Titolo : Il carro e la festa
  • Sottotitolo : Il 2 luglio e Matera
  • Autore : Antonio Sansone
  • Collana : Paesaggi dell'uomo
  • Genere : Book fotografico
  • Anno : 2016
  • Pagine : 144
  • Formato : 25x17,5
  • Allestimento : Cucito filorefe
  • ISBN : 978-88-6960-061-6
  • Ebook :

L’Autore

Author

Antonio Sansone, 48 anni, sposato, due figli. Nato a Horgen (Svizzera), lavora a Matera presso il Centro di Geodesia spaziale “G. Colombo”. Il “dialogo” e l’osservazione con la Terra, quotidiani, hanno ispirato e nutrito la sua passione per la fotografia. Dopo una reflex acquistata con il suo primo stipendio, speso per intero, e 25 anni di reportage a caccia di emozioni, pubblica il suo primo lavoro.

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